lunedì 31 gennaio 2011

Non ho molto tempo perchè sono super di fretta e, come dimostrato in questi giorni, in preda agli impegni che mi impediscono di scrivere regolarmente. Però questo micro post era un po' che ci tenevo a farlo.
Vorrei parlare di quanto è brava Rihanna. In altre occasioni ho detto che odio profondamente chi sostiene che la musica impegnata (rock ecc, ecc.) sia necessariamente migliore della musica pop. Io credo, a ragione, che esista la possibilità di fare del pop orribile, orecchiabile, intelligente, geniale. Credo che esistano esempi illustri di pop geniale (vedi Michael Jackson), e anche di pop intelligente (Robbie Williams). In quest'ultima categoria e forse anche in un'altra, che dopo spiegherò, rientra Rihanna. Ovviamente le sue canzoni sono tutte delle hits, perciò è anche difficile non storcere il naso e alzare il mento in segno di disprezzo. Io, però, l'ho seguita e credo che gli ultimi due album "Rated.R." e "Loud" siano un grandissimo esmpio di intelligenza. Sono i primi scritti interamente da lei, quindi fatti come lei desiderava, col sound che pensava. Contengono pezzi molto carini; il primo album è molto più dark e malinconico (ho attribuito il fatto a tutto ciò che le è accaduto in quel periodo: fidanzati maneschi, puntatina all'ospedale, rottura delle ossa e del fidanzamento), il secondo, l'ultimo per intenderci, è divertente, fresco, ma soprattutto ORIGINALE. Ho notato che ogni suo pezzo di questi due ultimi album è qualcosa che non si è mai sentito, o quanto meno che nel pop non si sentiva da un po'. Possiamo passare da "Rude Boy", che oltre ad avere un sound meraviglioso era anche supportato da un video spettacolare, a "Only Girl" un pezzo praticamente dance che parla solo d'amore. L'ultima uscita poi, "What's My Name" è una dichiarazione d'amore da ghetto, bellissima, mai sentita, ritmata, persino cantata con l'accento giusto. E' davvero chiaro come ogni arrangiamento, ogni singola nota, sia curata da lei in ogni particolare per ottenere quell'effetto, a mio avviso, così nuovo.
Rihanna mi piace perchè osa, perchè scrive quello che le piace senza pensare se sarà o meno una hit, e inevitabilmente lo diventa. Perchè è troppo brava. Ha il ritmo (nel senso tribale del termine, e in "What's My Name" e "Rude Boy" lo dimostra) nel cuore e nel cervello, la creatività e l'intelligenza di mixare il tutto.
Non è pop banale.
Sì doveva essere un post corto, ma l'apologia di Rihanna richiedeva questo.
Ciao!

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